Scienza, Mistero, Coscienza

Possono scienza e spiritualità dialogare?
Per secoli religione e scienza hanno seguito binari separati o paralleli.
Le ultime acquisizioni in fisica quantistica sono un ponte tra coscienza e conoscenza
La conferenza 'Scienza, Mistero, Coscienza' tenutasi sabato 18 Ottobre 2025 a Bondeno e condotta da Mauro Pozzi, ingegnere elettronico, sacerdote e studioso che da anni si dedica al dialogo tra scienza, filosofia e spiritualità, nasce da una domanda che attraversa la storia dell'umanità: Che cosa siamo, davvero? Solo materia e reazioni chimiche, o qualcosa di più profondo?
Partendo da Galileo e Darwin, Mauro Pozzi ha parlato delle scoperte della fisica quantistica, dove la realtà non è più un insieme di oggetti separati, ma un sistema in cui l'osservatore partecipa a ciò che osserva. Da qui è aperto un dialogo affascinante tra scienza e filosofia: cosa significa coscienza? E' solo il prodotto del cervello o una dimensione più ampia, che lega ogni forma di vita all'universo? Don Mauro ci ha aiutato a riflettere anche sulle sfide più attuali, come l'intelligenza artificiale e la distinzione tra elaborare simboli e vivere significati, un tema caro anche a Federico Faggin, il fisico inventore del microprocessore. Abbiamo visto come la scienza e la coscienza non siano mondi opposti, ma due sguardi diversi sulla stessa realtà.
La scienza ci aiuta a capire come funziona il mondo; la coscienza ci invita a chiederci perché siamo qui e che senso ha ciò che viviamo.
Le scoperte della fisica moderna ci ricordano che l'osservatore fa parte di ciò che osserva, e anche noi, con le nostre scelte e il nostro modo di guardare, influenziamo il mondo che ci circonda. Il messaggio è semplice ma profondo: curiosità e consapevolezza devono camminare insieme. Continuare a cercare, a domandare, a non smettere di stupirsi tiene viva la scienza e anche l'essere umano. Questa conferenza è un invito a guardare con occhi nuovi la realtà e a non avere paura di porre domande perché la vera scienza, come la vera ricerca spirituale, nasce proprio dal desiderio di capire chi siamo e dove siamo diretti.
